Questa è sicuramente la ricetta che riesce meglio alla mia mamma,insieme ai crostini toscani che come li fa lei non li fa nessuno.
Io non la faccio molto spesso ed Emiliano brontola...però è stato uno dei primi piatti che ho cucinato per lui i primi tempi in cui siamo andati a vivere insieme...sono passati quasi dieci anni ma ancora racconta di quella sera che tornò a casa e ad accoglierlo trovò 6 etti di trippa e una fidanzata tutta contenta di avergliela preparata.
Dopo la prima piattata lui si sarebbe anche fermato lì ma nel vedere la mia faccia dispiaciuta e sentendosi dire : " Ma allora non t'è garbata!" si sacrificò prendendone un altro piatto...
credo che debba ancora digerirla :-)
Ecco a voi la ricetta di mamma Sandra
INGREDIENTI
1 carota
1 cipolla
1 gambo di sedano
Prezzemolo
1 confezione di trippa
300 gr pomodori pelati
Fagioli cannellini
Burro
Parmigiano
Fate un battuto con carota,cipolla,sedano e prezzemolo e
fate stufare in un po’ d’olio, dopo qualche minuto unite la trippa e fate
rosolare.
Unite la passata di pomodoro,1 dado,un po’ d’acqua, sale e
pepe,coprite e fate cuocere a fiamma bassa per un paio d’ore.
Trascorso questo tempo unite i fagioli cannellini
precedentemente lessati e fate insaporire qualche minuto.
La trippa è pronta! A questo punto non vi resta che portarla
in tavola …come vuole la tradizione quando è già nel piatto unite un pezzetto
di burro e un po’ di parmigiano.
e chi se la scorda quella serata!!!!
RispondiEliminaCosì come credo si ricordino ancora anche tutti i componenti del Bar Ariston della S..trippa..ta dell'Elisina
ciao amore!
RispondiEliminava a finire che ti faccio prendere anche a te la passione per la cucina e poi ci tocca a fare a gomitate per stare ai fornelli :-)
te sei per me una musa ispiratrice,come i poeti!